Il tutto viene fissato sull'apposito alloggiamento del Galileo 2 e posizionato sulla base di puntamento. La base inclinabile è orientabile e una volta identificata posizione e inclinazione sarà possibile bloccare agevolmente la posizione raggiunta.
L'allineamento è molto semplice da ottenere: basterà traguardare i due simboli stampati sui due fogli trasparenti ( che rappresentano, come spiegato, l'intersezione di ogni impianto sui due piani virtuali Winmed) applicati sui due piani corrispondenti reali in plexiglass del Galileo 2 semplicemente orientando e spostando la base inclinabile fino ad ottenere la centratura degli stessi. Nella foto sopra vediamo l'immagine che appare quando abbiamo allineato l'impianto identificato dal colore blu e dal numero 1 nel software Winmed 3. In questo modo abbiamo ritrovato l'asse dell'impianto blu precedentemente posizionato nella TAC 3D con il Software Winmed 3 VP e lo abbiamo riportato sul modello reale.
Dopo aver eseguito il puntamento e l'allineamento si sostituisce il mirino con il manipolo fresante del micromotore da laboratorio dedicato. Si può procedere alla fresatura della mascherina ( è stata rimossa la piastrina con le sfere radioopache non più necessaria) ottenendo il foro sufficiente per posizionare la cannula della guida per la fresa chirurgica.
Proseguendo con la foratura anche nel modello in gesso sarà possibile inserire l'informazione di emergenza degli impianti e della loro inclinazione. Ciò è di fondamentale importanza per poter meglio predisporre il provvisorio che si utilizzerà nel carico immediato.
Utilizzando dei pernini preangolati risulta semplificato calcolare un asse comune di inserimento del provvisorio avendo inoltre già la possibilità di scegliere l'inclinazione corretta degli abutments da avvitare sugli impianti.
Ecco un paio di immagini che danno una visione di insieme dei fori praticati sul modello e dei pernini preangolati inseriti per valutare l'asse comune di inserimento del provvisorio, anche in rapporto alla mascherina appena forata.
Come precedentemente esposto risulta agevole predisporre il provvisorio e testare le interferenze con le sedi dei futuri monconi implantari per agevolare l'adattamento (riducendo i tempi) del provvisorio stesso appena terminata la fase chirurgica di inserimento delle fixtures implantari.
Si completa la preparazione della mascherina chirurgica sostituendo il motore fresante sul Galileo 2 con un l'apposito posizionatore che permette di introdurre nella mascherina le cannule guida. In questo caso si è utilizzato un sistema che, a scelta, consente l'utilizzo di cannule sequenziali a diametri crescenti per le diverse frese chirurgiche.
Completato l'inserimento delle guide la dima è pronta per le doverose ed usuali operazioni di sterilizzazione a freddo prima della fase chirurgica.
Il sistema di cannule sequenziali prevede inoltre un sostegno che agevola il posizionamento durante la fase chirurgica.Nel caso specifico abbiamo utilizzato solo la cannula di diametro 2 mm per la fresa chirurgica omonima (vedi la procedura descritta nel precedente caso clinico per i dettagli) seguendo lo stesso protocollo.
Un miglioramento esecutivo si è avuto dall'impiego di abutments implantari provvisori in resina acetalica che permettono una eventuale modifica diretta e rapida direttamente nel cavo orale, ciò agevola ulteriormente la fase di adattamento prima di applicare il provvisorio armato a carico immediato. Nel caso in esame si sono eseguite anche le previste estrazioni degli elementi dentari compromessi 4.3, 4.8.
Sopra il provvisorio appena applicato ( ottenuto dalla duplicazione della forma della preesistente riabilitazione protesica) oltre alla radiografia panoramica eseguita appena terminato l'inserimento degli impianti ed appena prima delle estrazioni degli elementi 4.3 e 4.8. Gli abutments provvisori in resina acetalica non erano ancora stati avvitati. Il caso sarà completato nella sua iconografia e descrizione non appena si procederà alla riabilitazione con la protesi fissa finale, dopo il periodo di attesa necessario per l'integrazione degli impianti.
Per qualsiasi chiarimento siete esortati a scriverci .
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